Responsabilità professionale

  • penale

Responsabilità professionale – Enti pubblici – Diffamazione a mezzo stampa.

In questo ampio ambito ho avuto modo di assistere, in sede penale, medici e numerosi altri professionisti anche operanti nel settore del diritto o dell’economia e di progettisti in campo edilizio;naturalmente la qualifica dei Clienti e la sensibilità degli stessi, improvvisamente rivestiti dei panni di imputati o parti offese, ha fatto sì che tali casi, affrontati, siano stati fra i più delicati, spesso non tanto per il merito delle quaestiones e contestazioni insorte, quanto per la pazienza , attenzione e delicatezza da porre nel lavoro in tali situazioni. Nei casi in cui, prudentemente, i professionisti avevano attivato un’assicurazione sui danni connessi all’esercizio della loro professione, è stata spesso possibile una utile e bonaria composizione;al proposito, segnalo e consiglio che nello stipulare le polizze si ponga attenzione, oltre che ai tetti di massimale in relazione alle richieste di risarcimento, anche alla copertura delle spese legali, anche in sede penale.

Ho avuto modo anche di seguire molti casi in tema di reati contro la pubblica amministrazioni e da una parte o dall’altra son stato difensore di Enti pubblici , Ospedali, Asl.

Da ultimo, spesso mi è capitato di assistere giornalisti o testate giornalistiche anche nazionali in tema di diffamazione a mezzo stampa, in particolare ho assistito in sede penale imputati querelati per aver espresso giudizi in campo storico. Ricordo la diatriba sul collaborazionismo dei prigionieri italiani in Urss, o le accuse di negazionismo – revisionismo denunciate nei confronti di giornalisti o scrittori.

Benedetto Tusa

Avvocato in Milano