OMICIDIO STRADALE – PATENTE REVOCATA FINO A 30 ANNI
Con la legge 41/2016 si è introdotta una rilevante novità. In caso di omicidio stradale o di lesioni personali stradali, alla sentenza di condanna definitiva consegue la revoca della patente: in pratica, il conducente responsabile del sinistro si ritrova nella condizione di non essere più titolare del permesso di guida e di conseguenza, per poter condurre veicoli, per cui la patente è necessaria, dovrà sostenere nuovi esami per ottenere il rilascio di una nuova patente. Onde impedire che il conducente condannato possa rimettersi in poco tempo alla guida troppo, ha stabilito che alla revoca della patente si accompagni un lungo periodo di tempo (che può variare da un minimo di 5 ad un massimo di 30 anni), periodo durante il quale l’interessato non potrà ottenere il rilascio di una nuova patente di guida.