Corruzione del Consulente Tecnico del P.M.

  • penale

Le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione, con Ordinanza n. 43384 del 27 giugno 2013, hanno ritenuto la non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 322, comma 2, del codice penale in riferimento all’art. 3 della Costituzione, sotto il profilo sia della disparità di trattamento di situazioni simili, sia dell’irragionevolezza, nel caso in cui l’offerta o la promessa di denaro o altra utilità al consulente tecnico del pubblico ministero per il compimento di una falsa consulenza prevede una pena superiore a quella di cui all’art. 377, comma primo, in relazione all’art. 373 cod. pen.

DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – ISTIGAZIONE ALLA CORRUZIONE – PROMESSA O OFFERTA DI DENARO A C.T. DEL P.M. – PUNIBILITA’ CON PENA MAGGIORE A QUELLA PREVISTA PER IL PERITO DEL GIUDICE DESTINATARIO DI ANALOGA OFFERTA O PROMESSA – DISPARITA’ DI TRATTAMENTO – QUESTIONE DI LEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE – NON MANIFESTA INFONDATEZZA