Cognome della madre ai figli

La Corte Costituzionale ha aperto alla possibilità di dare il cognome della madre ai figli, ed ha definito illegittima l’assegnazione automatica del cognome del padre.

I genitori, quindi, potranno decidere se dare il doppio cognome al bambino, e in caso di mancato accordo potrebbe essere prevista l’assegnazione del cognome in ordine alfabetico.

Nel sito della Consulta è stata pubblicata la nota della Corte Costituzionale che dichiara “l’illegittimità della norma che prevede l’automatica attribuzione del cognome paterno al figlio legittimo, in presenza di una diversa volontà dei genitori”.

I genitori sono liberi di dare ai loro figli entrambi i cognomi oppure solo quello di uno dei due, è quindi incostituzionale attribuire in automatico solo quello del padre.

Tuttavia attualmente non esiste una legge che regola l’argomento.

Esiste infatti un disegno di legge, approvato dalla Camera dei Deputati nel 2014, che fornisce la possibilità di assegnare entrambi i cognomi alla prole, in ordine alfabetico in caso di mancato accordo dei genitori, ma il Senato non ha ancora espresso nulla affinché il disegno diventi legge.

Questa sentenza, tuttavia, potrebbe spingere il Senato per approvare  la norma.

Ora come ora, se i genitori non trovano un’accordo sul cognome, secondo la sentenza della Corte Costituzionale, il bambino avrebbe il cognome del padre, come si verifica ordinariamente.

Si dovrà attendere ancora per ottenere l’affiancamento del cognome della madre a quello del padre, ma le cose potrebbero smuoversi presto.